Alrisha Mars
Alrisha Mars, pseudonimo letterario di Martina Ricci, nasce a Pisa il 27 febbraio 2004. Ancora infante torna con i suoi genitori nella sua Basilicata, a Potenza, dove ha vissuto gran parte della vita e si è nutrita di paesaggi verdi. Fin da piccola è sempre stata curiosa e ha sempre cercato qualcosa “al di là”. Viaggia e tenta di andare più lontano dei suoi confini geografici, storici e spazio-temporali. Questo l’ha portata inevitabilmente in due sentieri apparentemente inconciliabili: da un lato la fantasia e il fantastico, dall’altro la scienza e in particolare la fisica. Sta cercando di percorrere entrambe queste strade nella vita, frequentando il corso di laurea in fisica dell’università di Pisa e scrivendo romanzi fantasy con elementi sci-fi. Legge tutto ciò che parla di magia come se potesse servire a portarla su questo pianeta, che- ne è convinta- è già magico di suo. Ha sempre creduto e crede fermamente nella lotta per i diritti di tutti e cerca “l’oltre” anche nel reale e nel quotidiano.
Da sempre appassionata di astrofisica, ha deciso di guardare al cielo per scrivere dei legami terrestri. Alrisha ha fatto tesoro delle sue piccole tragedie e ha scritto L’Erede con il sogno che possa lasciare anche solo un piccolo segno d’amore nel mondo.
Da sempre appassionata di astrofisica, ha deciso di guardare al cielo per scrivere dei legami terrestri. Alrisha ha fatto tesoro delle sue piccole tragedie e ha scritto L’Erede con il sogno che possa lasciare anche solo un piccolo segno d’amore nel mondo.