È ANCORA NOTTE, PAPILLON

Autore: Mirna Cara
Pagine: 334
Genere letterario:  narrativa, romanzo introspettivo, romanzo sociale, a sostegno delle Donne
ISBN: 9791281564145

«È impossibile evitare quello che deve succedere, te lo dico per esperienza. Reagisci a qualcosa che è già avvenuto, e sbagli due volte. Più tenti di cambiare le cose, più gli sbagli si accumulano. Finché non diventano montagne.»

Mirna partecipa a una cena con dei vecchi compagni di scuola, di quelle organizzate tramite Facebook. Nella sala del ristorante c’è un’unica lunghissima tavolata apparecchiata solo per loro.
Si accorge presto che qualcosa non torna, non ricorda nomi e volti e storie di nessuno dei presenti. Tutti chiacchierano in modo amichevole, rievocando aneddoti che a lei non dicono nulla.
Poi, però, il cameriere serve gli antipasti, ignorandola. A lei consegna invece dei frammenti di coccio, quelli che sembrano i resti di un vaso. Cosa dovrebbe farsene? È uno scherzo? Ma nessuno ride, anzi. Tutti la osservano seri, come in attesa che capisca cosa deve fare.
Istintivamente, unisce due pezzi che sembrano combaciare e in quell’istante i ricordi di quando era bambina tornano alla mente, sotto forma di vivide visioni tridimensionali.
A turno, frammento dopo frammento, appaiono nel ristorante i suoi genitori. E poi fratelli, sorelle e fidanzati, l’amata bidella delle scuole elementari, persino il suo
orso di peluche.
Attori e testimoni di un passato colmo di dolorosi segreti.
La cena si trasforma così in un lungo viaggio a ritroso nella memoria, durante il quale Mirna riporta alla luce una vita di abusi. Violenze fisiche e psicologiche subite per anni, e poi seppellite in una zona oscura dell’inconscio, per poter sopravvivere.
Ora, dopo così tanto tempo, Mirna si trova davanti a un bivio.
Far tacere i ricordi, farli tornare per sempre nell’oblio. Oppure affrontarli, per rinascere più forte.

Caffè Ernani abbinato: CAFFÈ DELLE DONNE