IL PROFILO MIGLIORE

Quando si legge un libro, spesso si hanno aspettative. Il profilo migliore porta a sospendere queste ultime per lasciare spazio all'immaginazione. Ogni scena, ogni dialogo e ogni personaggio sono costruiti con un'intensità e una precisione disarmanti, che permettono al lettore di visualizzare ciò che accade. Questo gli consente di entrare nella storia e di sentirsi parte delle vicende delle due protagoniste. In quest'opera, l'autrice dimostra di padroneggiare la scrittura, ricorrendo a flashback e cliffhanger in maniera equilibrata e coerente con la narrazione, che non risulta mai forzata, ma sempre pronta a rivelare nuovi segreti sui protagonisti.

Ho letto "Il profilo migliore" catturata dall'originalità del titolo. Che dire...la storia mi ha presa sin dalle prime pagine. Mi sono affezionata alle vicende di Monica e alla sua imprevedibile carriera e all'esuberanza di Carmen. Anche i personaggi secondari nascondono una dimensione personale che emerge nel corso dei capitoli. Ognuno di loro non è solo parte della storia, ma apre un mondo e, per questo, merita attenzione. Un altro aspetto che mi ha colpito è il linguaggio usato dall'autrice, che riflette l'universo complesso e variegato della generazione Z.

Una lettura piacevole, scorrevole, che invita a riflettere, ma soprattutto permette agli adulti di entrare nel mondo dei giovani e delle sue dinamiche. Il romanzo affronta temi, come l'amore e l'amicizia, sotto una prospettiva insolita, mai banale. Ogni capitolo sorprende con colpi di scena che spingono il lettore a proseguire la storia. Una lettura consigliata per chi cerca leggerezza senza rinunciare alla profondità

Un attimo di leggerezza, un post pubblicato per gioco e, allʼimprovviso, tutto cambia.

Il nuovo lavoro di Sara colpisce per la freschezza dello stile e la capacità di catturare l’attenzione fin dalle prime pagine. L’autrice intreccia riflessioni contemporanee e spunti universali, restituendo un affresco vivido dei nostri tempi, dove le emozioni individuali si confrontano con una società sempre più rapida e mutevole.

Sara si conferma un’autrice attenta ai dettagli e capace di narrare con un linguaggio semplice ma profondo, in grado di parlare a un pubblico ampio senza rinunciare alla qualità letteraria. La sua scrittura è limpida, immediata, ma al tempo stesso ricca di sfumature, lasciando al lettore lo spazio per riconoscersi e riflettere.

Un libro che scorre veloce, ma che invita a soffermarsi, a rileggere alcuni passaggi e a coglierne tutta la forza emotiva.

Una ventata di freschezza che apre una finestra sul mondo dei nuovi giovani adulti, e in particolare sul loro rapporto con i social media. Se avete a cuore o vi piacerebbe approfondire temi come l’autenticità, i rapporti interpersonali nell’era dei social, gli influencer e le autonarrazioni online, questo libro è per voi!