Collezione: I caleidoscopici - Romanzo distopico
La letteratura ha molte forme e forme, e una delle più interessanti è la narrativa distopica. Le distopie sono società che hanno visto un declino significativo, controllo tecnologico e distruzione ambientale e spesso combattono contro un governo autoritario.
Per capire bene questo genere letterario è importante definire cos'è una distopia. Se la letteratura utopica si concentra su una società apparentemente idilliaca in cui tutto è perfetto, una distopia è l'esatto opposto. Una distopia è una società o una comunità immaginata che è spaventosa, opprimente e disumanizzante. In molti casi, le comunità distopiche hanno attraversato una caduta immaginaria e precipitosa in cui nulla va per il verso giusto. I membri delle società distopiche distruggono l'ambiente che li circonda, sono controllati dalla tecnologia e di solito c'è un governo che detiene e controlla tutto il potere, privando i diritti delle singole persone.
Una società distopica minimizza il valore della vita umana e munge i suoi cittadini per una maggiore produttività, controllandoli in ogni fase della loro vita. Un lavoro distopico esaminerà gli impatti di una distopia sulle strutture sociali, politiche ed economiche che governano la vita umana.
I racconti e romanzi distopici sono potenti perché possono spingere i lettori a pensare in modo diverso al mondo in cui vivono oggi, come possono impedire alla loro società di precipitare nel caos e cosa devono fare per creare un mondo che funzioni per tutti.